I RILIEVI ORGANOLOGICI
Una parte importantissima dei nostri servizi di consulenza comprende i rilievi di tipo organologico, che possono interessare tanto la committenza quanto - più spesso - il costruttore o restauratore.
Per una trattazione dell'argomento in generale e nello specifico dei singoli tipi di rilievo rimandiamo alla sezione Organologia e alle relative pagine, limitandoci qui ad una breve descrizione delle varie tipologie di studi in funzione dello scopo per cui vengono eseguiti.
Aggiungiamo soltanto che lo scopo di questo servizio è conoscitivo ma anche pratico, mediante l'acquisizione di dati tecnici sugli strumenti e sulla loro costruzione sia da un punto di vista descrittivo che analitico.
Rilievi sul materiale fonico
L'indagine sull'elemento deputato alla produzione del suono - il materiale fonico - costituisce una branca importantissima dell'organologia applicata all'organo: essa si rivolge naturalmente in primo luogo alle canne degli organi antichi in restauro, anche se in diversi casi può essere altrettanto interessante lo studio di materiale novecentesco o moderno. Ecco di seguito i vari aspetti costitutivi dell'analisi del materiale fonico.
- Rilievo e studio delle misure delle canne di metallo.
Il rilievo e il successivo studio analitico delle misure delle canne ha un duplice scopo: acquisire elementi utili alla ricostruzione in copia di materiale mancante e tentare di risalire il più possibile alla concezione progettuale del costruttore, in vista di un certo risultato sonoro. - Rilievo delle caratteristiche costruttive.
Il preciso rilievo dei dettagli costruttivi delle canne - leghe impiegate, modo di trasferimento delle misure dalle dime alle lastre, conformazione dei labbri, saldature e relative tecniche, ecc. - permette sovente di risalire con buona certezza almeno alla scuola organaria, se non al costruttore stesso, in virtù della produzione di tipo artigianale per cui ognuno aveva sistemi e procedure propri e ben identificabili. - Rilievo delle segnature.
Molto spesso il materiale fonico presenta numerazioni il cui scopo è garantire il corretto montaggio delle canne sul somiere, oppure l'assemblaggio delle parti costituenti i singoli corpi sonori durante la costruzione in fabbrica. Ogni scuola organaria aveva (ed ha) un suo proprio sistema di numerazione: a lettere, a numeri o misto, inciso nel metallo oppure vergato ad inchiostro, variamente posizionato sui corpi sonori e con calligrafia ben identificabile il cui rilievo permette sovente sia l'immediato riconoscimento del costruttore che il riordino delle canne secondo la successione d'origine, in caso di alterazioni successive.
Firma incisa dietro la canna centrale di facciata.
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