L'organologia è la disciplina che si occupa degli strumenti musicali in quanto tali: della loro storia, della loro evoluzione nel tempo, della loro costruzione e di tutti quegli aspetti intrinsecamente connessi alla tecnica musicale propria di ciascuno.
Dalla tecnica costruttiva di uno strumento derivano direttamente le possibilità del suo utilizzo musicale: estensione, tessitura, modi di produzione del suono condizionano tanto l'esecutore quanto il compositore.
Questo riveste particolare importanza rispetto all'esecuzione di musica antica: l'organologia ha avuto particolare sviluppo in relazione a musicologia e filologia, nel costante tentativo di risalire - per poterle riprodurre fedelmente - alle sonorità e modalità esecutive proprie del momento storico in cui un dato repertorio è stato composto.
L'organo, più di qualsiasi altro strumento musicale, offre allo studio organologico una imponente ricchezza storica, geografica e tecnica dovuta al suo stesso principio costruttivo, che lo porta ad assumere fisionomia di volta in volta assai differenti per dimensioni, tecnologia utilizzata, risultato sonoro.
Le pagine di questa sezione trattano vari aspetti dell'organologia applicata all'organo a canne, secondo le diverse componenti lo strumento.